Storia


La storia di Leporano.
Leporano, o "lupràne" (con la "e" finale muta in dialetto locale), è situato sulla costa ionica, a pochi chilometri da Taranto.
Le sue origini, antiche ma non ben precisate, come quelle di Taranto, sono legate a "Satùro". La versione più accreditata riferisce che il termine "Satyrion" deriva da "Satyria", ninfa locale amata da Poseidone e dal cui amore sarebbe nato "Taras" il quale avrebbe fondato Taranto.
Testimonianze delle sue origini sono state rinvenute sulla costa: resti di un santuario greco del VII-VI secolo a.C., di una villa romana del III-IV secolo d.C., la quale permette confronti ed accostamenti con quelle di Sirmione o con la villa dei Misteri di Pompei e con quella dei Papiri ad Ercolano.Vi è anche un acquedotto Romano che, utilizzando le acque di un lago sotterraneo, pozzo di lama traversa, riforniva l'intera città di Taranto, costituendone la riserva acquifera.
Nel corso della storia ha avuto dominazioni bizantine, longobarda, normanna, sveva, angioina, aragonese e borbonica entrando poi nel Regno d'Italia. Fu feudo della famiglia Antoglietta, a cui subentrarono i Muscettola, i quali diedero il nome al castello ancora oggi esistente nel centro storico del paese; castello acquistato dal Comune negli anni ottanta, attualmente in fase di ristrutturazione/manutenzione, è luogo di eventi e manifestazioni. Oltre al castello, vi sono ancora resti delle antiche mura del comune e sono visibili due delle tre porte d'ingresso originarie.
Comune di briganti, come Don Ciro Annicchiarico, feudatari, principesse e principi, come Sergio Muscettola che, nel 1617, ne divenne principe.
Nel centro storico vi è la settecentesca chiesa matrice, dedicata all'Immacolata Concezione, nella quale è ospitata la scultura del Santo patrono Emidio, i cui festeggiamenti si svolgono dal 3 al 5 di agosto, e vedono impegnata tutta la comunità. Nel 1820, Leporano divenne Comune, staccandosi di fatto da Pulsano; la piazza più importante a livello storico è Piazza Maria Immacolata ex Piazza Plebiscito ex "Locum Apertum".
Sulla costa vi sono alcune delle torri di guardia, fra cui torre Saturo situata tra porto Pirrone e porto Saturo. Nelle vicinanze c'è il parco archeologico di Saturo, dove si respira aria di leggenda e storia, e giochi immersi nel verde, in cui si sono rinvenuti reperti dell'età del bronzo e del ferro...............